Se stai leggendo questo articolo significa che anche tu sei alle prese con un cane un po grassottello .
I Problemi di sovrappeso nel cane possono essere dovuti a moltissimi fattori.
Ci sono cani che accumulano peso a seguito di diete scorrette e sbilanciate, altri invece che risentono di stress e cambiamenti nella loro vita quotidiana. Alcuni soggetti tendono ad ingrassare in seguito alla riduzione del movimento mentre può capitare che alcuni inizino a prendere peso senza una motivazione apparente e che quindi si decida di iniziare un iter diagnostico al fine di determinarne le cause.
In questo articolo oggi analizziamo l’aumento di peso legato alla sterilizzazione o castrazione del nostro amico a 4 zampe .
richiede comunque un cambiamento nella routine giornaliera e un impegno maggiore da parte del proprietario al fine di garantire uno stato di salute ottimale per il nostro cane .
Vediamo perché i cani tendono ad accumulare peso e centimetri e ovviamente cosa possiamo fare per risolvere il problema.
La sterilizzazione / castrazione di un cane è un evento importante, di profondo mutamento che spesso viene sottovalutato e tende a passare inosservato fino a che il problema è talmente evidente agli occhi della comunità da costringere il proprietario distratto a porsi qualche domanda e a correre ai ripari.
Si tratta di un cambiamento radicale che coinvolge tutto l’asse ormonale del nostro cane, le sue abitudini e che produce un cambiamento importante nella vita stessa del cane .
Il primo bersaglio fisico-chimico della sterilizzazione/castrazione è rappresentato dagli ormoni sessuali, ne sentiamo quotidianamente parlare spesso anche a sproposito da veterinari ed educatori ma voi vi siete mai domandati questi ormoni cosa sono e perché sono importanti ?
Gli ormoni sono sostanze fondamentali implicate nella comunicazione tra cellule . Il sistema endocrino comunica mediante gli ormoni ( da ormao , stimolare o eccitare ) i quali sono veri e propri segnali chimici secreti nel sangue e distribuiti in tutto il corpo dal circolo sanguigno.
Gli ormoni vengono in contatto con ogni tipologia cellulare ma solo quelle in grado di “comprendere” il messaggio trasportato potranno riceverne il contenuto e tali cellule o insiemi di cellule vengono definite bersaglio ormonale .
Gli ormoni sono responsabili di moltissime funzioni a lungo termine del singolo individuo, vengono prodotti da specifici organi ovvero le ghiandole esocrine e fra queste troviamo proprio le gonadi , oggetto bersaglio della sterilizzazione o castrazione.
Gli ormoni sessuali femminili sono secreti dalle gonadi femminili o ovaie e dalla placenta, mentre quelli maschili sono prodotti dai testicoli ed in minor quantità dalla corteccia surrenale. A seguito dell’intervento ( che nella maggior parte dei casi avviene per semplice ovariectomia = rimozione delle ovaie – gonadi femminili oppure rimozione dei testicoli – gonadi maschili ) scema la produzione degli ormoni sessuali che giocano un ruolo fondamentale non solo sulla riproduzione
In base alla loro attività gli ormoni sessuali si suddividono estrogeni, Progestinici e Androgeni
Estrogeni e progestinici sono ormoni femminili ed i più importanti sono l’estradiolo, l’estrone ed il progesterone. Gli androgeni invece comprendono gli ormoni maschili tra cui il più importante è il testosterone.
Nello specifico sia gli estrogeni che il testosterone giocano un ruolo molto importante nella gestione del senso di fame e nel meccanismo di accumulo di grasso a livello degli adipociti ( cellule deputate allo stoccaggio di questi ultimi ) . Ecco quindi che sarà molto comune trovarci di fronte cani imploranti cibo, perennemente affamati e irrimediabilmente insoddisfatti a cui seguirà un generale aumento di peso .
E’ ormai dimostrato che tutti gli ormoni sessuali regolano il metabolismo e la riduzione di questi ultimi incide notevolmente rallentandolo.
Questo discorso ovviamente non è un assioma valido per ogni individuo in quanto nella fisiologia di ogni essere vivente non esistono regole matematiche e ferree e quindi ogni soggetto risponde in maniera individuale anche ad un evento così importante e traumatico al tempo stesso ., tuttavia questa problematica attanaglia un buon 30 % dei soggetti sterilizzati o castrati.
ATTENZIONE Questo articolo non vuole assolutamente demonizzare il processo di sterilizzazione o castrazione ,non spetta a me definire il quadro pregi- benefici della pratica sopracitata né tantomeno consigliare o sconsigliare la pratica ( lascio ai veterinari sbrogliare questa intricata matassa) .
Ma torniamo al fulcro della nostra disquisizione, e vediamo cosa possiamo fare per ovviare a questa problematica.
Innanzitutto la prima cosa da fare e da non dimenticare mai è che NON ESISTE la bacchetta magica e risolvere in 24 ore un deficit ormonale non è facile ma con costanza e tanta attenzione possiamo sicuramente migliorare il quadro generale.
In secondo luogo ( per chi mi segue da un pò ne è già al corrente ) non credo nell’uso di mangimi dedicati all’obesità in quanto li trovo specchietti per le allodole e anticamera di numerosi altre problematiche . Vi chiederete perché li detesti così tanto visto che avete sentito o vi è stato detto che con il cane di zio Carmelo hanno funzionato così bene!
Semplice , funzionano perché sono pieni di fibre alimentari in grado di dare senso di sazietà, assorbire tutti i liquidi presenti nel lume intestinale donando il finto risultato di feci conformi ( tanto care più al proprietario che altro ) e mandano messaggi errati al corpo , predisponendo a numerose problematiche future e obbligando il proprietario ad acquistarle ad vitam. ( provando a tornare ad un’alimentazione classica nella maggior parte dei casi vedremo lievitare il cane in meno di una settimana ) , senza contare l’enorme e assurda quantità di idrolizzati proteici,frumento, riso e farine di dubbia provenienza presenti in ricetta.
Poste quindi le basi su cosa non dobbiamo acquistare , vediamo di gettare le basi su COSA POSSIAMO FARE.
- Aumentare l’attività fisica del cane : questo non significa portare fuori il cane più volte a fare due passi sotto casa o sganciare il guinzaglio in area cani. E non iniziate a storcere il naso asserendo che il cane esce sempre che vedo anche da qui !! Trovate un’attività che piaccia davvero al vostro cane, camminare su un sentiero , correre, fare agility, mobility, dog dance, ricerca o qualsiasi altra disciplina che possa stimolarli , soddisfarli e farli lavorare sia fisicamente che mentalmente. A volte non serve nemmeno andare in giro
per la provincia, se avete un cane da caccia potrebbe bastare un banale giardino o un terreno in cui fare un pò di attività di ricerca che coinvolga sia voi che il cane predisponendo al rafforzamento del legame tra voi e aumentando il livello di ormoni deputati al senso di rilassamento e soddisfazione. Una buona attività fisica che coinvolga positivamente la sfera emotiva del cane concorre maggiormente alla perdita di peso e presenta un’azione normalizzante nel senso di fame.
- Eliminiamo dalla dieta del cane ogni forma di cereale (pasta , pane, grissini , croste della pizza) e avanzi di ogni genere . Concentriamoci sulla dieta che deve essere bilanciata, senza eccessi proteici e/o lipidici. Aumentiamo l’introito di fibra e di vitamine utilizzando frutta e verdura fresca come premietto ( zucchine , carote, mela ) o per distrarre i nostri amici quando siamo a tavola. Possiamo somministrare come snack il polmone disidratato di manzo , agnello o cavallo e come masticativi nerbi di bue ( non più di 1 alla settimana ) e orecchie di coniglio. Ricordatevi che quando eccediamo con gli snack dobbiamo di conseguenza, per bilanciare l’introito calorico quotidiano, diminuire la quantità di cibo dei pasti principali onde evitare di produrre eccessi dannosi al fisico.
Per quanto riguarda la scelta proteica prediligete proteine nobili di manzo, cavallo alternando di tanto in tanto la carne al pesce ( senza eccedere in quest’ultimo ) . Nello specifico caso in cui il nostro amico a 4 zampe sia decisamente in sovrappeso o obeso possiamo ridurre la dose senza però MAI affamarlo eccessivamente.
- Aumentate l’introito di acqua nella dieta , se utilizzate una crocchetta basterà bagnare queste ultime con acqua tiepida. Possiamo anche stimolare il cane a bere maggiormente utilizzando delle tisane di malva al posto della semplice acqua comune.
Possiamo somministrare al nostro cane post castrazione/ sterilizzazione un fitoterapico adattogeno in grado quindi di sostenere il fisiologico benessere dell’individuo riportandolo ad un equilibrio psicofisico ottimale come la RHODIOLA
. La rhodiola presenta un’azione riequilibrante sul sistema nervoso centrale e sul metabolismo in generale grazie alla sua azione stimolante che effettua su un gruppo di sostanze definite betaendorfine ( oppiodi endogeni= sostanze in grado di donare un senso di rilassamento e appagamento ) .Questa pianta inoltre ha riconosciute proprietà antifame e lipolitiche in quanto, stimolando la lipasi , mobilita gli acidi grassi presenti negli adipociti ( in soldoni promuove la riduzione delle adiposità )
Possiamo altresì somministrare al nostro amico un estratto idroenzimatico di TARASSACO che ha un’ottima azione ipolipidemizzante in quanto stimola la secrezione di bile . Un aumento della secrezione di quest’ultima favorisce inoltre un incremento della peristalsi intestinale ( movimento ritmico della mucosa intestinale che permette l’avanzamento e passaggio del contenuto fecale ) e lo svuotamento dell’intestino stesso . Ricordo inoltre che il tarassaco è un meraviglioso depurativo stagionale e disintossicante già ampiamente conosciuto nella tradizione medica popolare
ATTENZIONE : quando si parla di estratti idroenzimatici o idroalcolici è assolutamente VIETATO il “fai da te fai per tre” e i consigli su dosaggi e metodi di parenti e amici. Con la fitoterapia non si scherza , vi basti pensare che in genere ogni estratto viene definito droga. La fitoterapia non è stregoneria ma chimica farmaceutica e come tale deve essere gestita, trattata e temuta.
Riassumendo dovrete porre la vostra attenzione sull’alimentazione del cane , senza mai cedere a rapide soluzioni di mangimi preconfezionati ad hoc per soggetti in eccesso di peso , ma prediligendo alimenti ben fatti e scegliendo con cura quelli più idonei; eliminate dalla dieta tutto ciò che è superfluo e dannoso ma soprattutto iniziate a pensare al vostro amico nella sua totalità di individuo pensante con un pacchetto emotivo che deve essere “sanato” .
Questo processo vi avvicinerà molto di più al vostro cane e vi permetterà di capire che quando cambiano le carte in tavola la sola soluzione intelligente non è barare ma alzare la posta e ricominciare a giocare con lo stesso entusiasmo di prima .
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